Anni fa ebbi la fortuna di visitare il giardino di Ottavio e Rosita Missoni per la rivista Gardenia e trascorrere con loro e il fotografo Ferruccio Carassale una piacevole giornata d’aprile. Fra i punti del giardino che mi piacquero di piu’, c’erano i gruppetti di tulipani, piantati alla base di alcune betulle. Li aveva scelti il padrone di casa, che, seguendo l’estro e la passione per il colore che gli erano propri, amava mescolarli in varieta’ e altezze diverse. Il risultato era allegro e scanzonato.
Da un paio di anni ho deciso di seguirne l’esempio sul mio piccolo ballatoio. Percio’, anche questo settembre, in occasione di Florealia, piccola mostra mercato a scopo benefico che si svolge due volte all’anno (la seconda, in marzo), sul sagrato e nei chiostri della chiesa di San Marco, a Milano (via San Marco angolo via Fatebenefratelli), ho acquistato una cinquantina di bulbi da Raziel, appartenenti a varieta’ striate, sfrangiate, pappagallo, a forma di giglio e doppi, nei toni del rosa, del giallo chiaro, del rosso, del porpora e del bianco-verdino. Tra queste: Tulipa ‘Fancy Frills’, ‘Carousel’, ‘Fringed Apeldoom’, ‘Burgundy Lace’ (sfrangiati), ‘White Trumphator’, ‘Marylin’ , ‘Red Shine'(fiore di giglio), ‘Rococo’, ‘Estella Rijnveld’ (pappagallo), ‘Angelique’, ‘Toplips’ (doppi), ‘Word Empression’ e ‘Floaming Spring Green’ (variegati), ‘Blue Ribbon’ (stelo lungo).
Li ho distribuiti nei vasi, che non sono molto grandi, cinque-sette per volta, ai piedi degli arbusti o rampicanti. Ora aspetto…Se vi affrettate, poiche’ il freddo vero non e’ ancora arrivato, potete fare come me e lasciarvi a vostra volta ispirare da Ottavio e Rosita Missoni.
Nel frattempo il famoso bulbone riottoso di Urginea maritima, di cui vi ho parlato in precedenza , dopo avermi gratificata (una volta che l’ho tenuto all’asciutto) con una doppia fioritura a fine agosto, ha cacciato fuori un ciuffetto di foglie. Quindi l’ho concimato con potassio, per favorire la fioritura dell’anno prossimo, e continuo a bagnarlo ogni tanto, senza esagerare, pero’, anche perche’ l’aria in questi giorni e’ piuttosto umida.
2 Commenti
SIMONA Graziano
18 Gennaio 2017 13:56Sito interessante, comprensibile anche ai digiuni curiosi come la sottoscritta. Complimenti Signora Lombardi!
Margherita Lombardi
18 Gennaio 2017 16:27Grazie di cuore, signora Graziano!
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