A Milano i fioristi, o meglio, come preferisco chiamarli, i fiorai, abbondano e regalano vetrine meravigliose. Tra i primi a fare tendenza in citta’, molti anni orsono, e, permettemi, il piu’ suggestivo di tutti, e’ Raimondo Bianchi, che nel suo incantevole negozio in piazzetta Mirabello, proponeva fiori insoliti, rami, bacche, composizioni di muschio. Ho avuto modo di intervistarlo e in seguito passare da lui e fermarmi a chiaccherare. Raimondo Bianchi e’ un poeta dei fiori, un uomo gentile e silenzioso. Purtroppo per noi, ha interrotto la sua attivita’, che si trasformata in bistrot molto gradevole, Fiorario Bianchi Caffe’ , sia per l’antica architettura che lo caratterizza, sia per gli ottimi piatti e il buon vino, dispensato dall’amico Rene’, sia per i fiori e le composizioni che ancora portano la firma di Raimondo (e che possono essere acquistati). Passarci davanti e’ sempre un incanto. In questi giorni, dalla vetrina, occhieggiavono grandi mazzi di rose dai colori del tramonto e dell’autunno, tulipani grassocci, rossi e arancio mescolati a rami di callicarpa (Callicarpa bodinieri giraldii), carichi di bacche violette e buffi cavoletti ornamentali, abbinati a piccole mele rosse.
Tra i fiorai piu’ recenti, vi segnalo Frida’s, che ha aperto negozi a Milano (corso Garibaldi, corso Genova e piazza Buonarroti), Arona, Bologna, Chiari, Ferrara, Mantova, Modena, Pescara, Rimi, Roma, Seregno, Treviso, Venezia-Mestre. Propone, anche tramite lo shopping on-line, fiori di altissima qualita’, composizioni, piante in vaso, sempre molto interessanti e nuovi. Come questo divertente cavolone scuro (Brassica oleracea riccio ‘Kale’), ultimamente di gran moda in cucina, in giardino e terrazzo, e naturalmente nell’orto. Camilla Zanarotti e Simonetta Chiarugi, nel loro utilissimo manuale “Piu’ orto che giardino – Come coltivare verdure felici e fiori gentili”, pubblicato da Arnoldo Mondadori, che vi suggerisco di non perdere, lo consigliano, apg. 119, fra gli ortaggi migliori per un orto pigro e orto all’ombra, spiegando come coltivarlo e utilizzarlo (crudo nelle insalate!, buonissimo!). Gli Inglesi lo adorano e nei loro supermercati bio lo si trova in vendita, assieme ad altri ortaggi, preparato e confezionato come snack alternativo alle patatine fritte. Inoltre e’ bellissimo, perfetto per l’orto, ma anche per giardini e terrazzi.
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