Digiplexis, una pianta-mulo

Davide Picchi, del vivaio La Casina di Lorenzo, la definisce “una pianta mulo”: è x Digiplexis, un ibrido intergenerico ottenuto negli Stati Uniti fra la biennale Digitalis purpurea e Isoplexis canariensis, una specie perenne originaria delle Canarie, incoltivabile, dice, come la maggior parte delle piante originarie delle Canarie, perché non resistono al freddo e vogliono terreno vulcanico. L’ha presentata a Orticola 2017 e non mi è sfuggita.

“È una pianta bomba, che infatti già ha vinto varie medaglie al Chelsea Flower show ancora del 2012, 2013 e 2014. Regge benissimo al freddo, come la digitale, e al caldo come la Isoplexis, ma siccome non si prende la briga di frutticare, è prodiga di fiori, contrariamente alla nostra digitale. Fiorisce infatti di continuo, da maggio a settembre, è perenne ed ha la resistenza di un mulo: si può coltivare in Sicilia, in vaso sui terrazzi cittadini, che anche al Nord possono diventare torridi in estate, così come in montagna. Un mio cliente l’ha piantata a 1200 metri di altitudine, ed è resistita a -20°C, senza avere problemi anche sotto la sotto la neve: a primavera infatti ricaccia dal piede, come molte perenni rustiche. Richiede però un terreno fertile, fresco ma ben drenato al sole o in mezz’ombra”.

x Digiplexis si declina in diverse cultivar, che vanno dal giallo acido-rosa arancio di ‘Illumination Flame’, rosa di ‘Illumination Pink’, al giallo-arancio di ‘Illumination Sunset’, al giallo-albicocca di ‘Ilumination Apricot’, al rosa pallido di ‘llumination Berry Canary’, al rosa lampone di ‘Ilumination Rasberry’ e altre ancora. Crescono in fretta, con portamento eretto-cespuglioso: fioriscono dai numerosi steli laterali, raggiungono gli 80-100 centimetri in altezza e i 60 di larghezza, e si moltiplicano per talea basale o per meristema.

Insomma, non ho saputo resistere, e viste le condizioni difficili del mio assolato ballatoio, ne presa una: vediamo come sopporterà la mia incuria..

 

2 Commenti

  • Raffaella Favit
    15 Agosto 2020 4:30

    Quella che abbiamo comprato 1 anno fa e piantato a terra è morta…si è seccata questo mese (agosto) senza farci capire il perché. Mi chiedo se avrei dovuto bagnarla quand’era molto caldo.

    • Margherita Lombardi
      29 Dicembre 2020 18:01

      Sì, penso di sì. Anche se le Digiplexis dovrebbero tollerare il caldo e una certa siccità, durante il primo anno vanno aiutate e quindi bagnate se necessario, come tutte le piante del resto. Per gli arbusti e alberi anche per i primi due, nei luoghi poco o non piovosi in estate. Coraggi, ci riprovi! Margherita

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