Sembra un volo di farfalle, invece è una manciata di crochi violetti, mirabilmente raffigurati da Silvia Molinari. Si tratta di Crocus vernus, una della specie più diffuse nei prati e nei boschi decidui di tutta Europa. La corolla, a sei tepali, può essere viola, lavanda, bianca e anche screziata. Fiorisce da marzo a giugno, a seconda dell’altitudine, in contemporanea alle foglie sottili (le specie che invece fioriscono dall’estate all’inizio dell’inverno producono le foglie dopo i fiori).
Naturalizza con grande facilità e accetta di buogrado la forzatura per fiorire in casa anzitempo. Tanti gli ibridi e le cutlvari ottenute, in innmerevoli colori e sfumature, dal bianco puro, all’ametista, al viola scuro, spesso con venature contrastanti.
I piccoli cormi si mettono a dimora da fine luglio a settembre-ottobre. Dove trovarne una vasta scelta? Da Floriana Bulbose e da Raziel.
Ma osservate meglio il tenero acquarello di Silvia: avete notato che fra i i crochi si nasconde un piccolo ragno timido?
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