Mille papaveri rossi

Da un paio d’anni a questa parte sono tornati a fiorire, nelle aiuole, nelle rotatorie, negli spartitraffico di Milano, papaveri (Papaver rhoeas), fiordalisi (Centaurea cyanus), calendule (Calendula officinalis) e altre annuali, grazie al Comune, che ha ripreso a seminarli, coinvolgendo  associazioni tra onlus, comitati di zona e scuole. L’iniziativa, che ha avuto avvio durante gli anni della precedente amministrazione, piace moltissimo a tutti, regala allegria, aiuta gli insetti impollinatori e riduce di molto la manutenzione di queste aree, pochè dopo una prima lavorazione del terreno e la semina, è sufficiente un taglio in estate o fine estate. Anche in altre città sta accadendo lo stesso. Un progetto di riqualificazione urbana virtuosa, economica e coinvolgente per tutti i cittadini.

A Milano, potete ammirare questi prati fioriti per esempio lungo gli spartitraffico di Viale Elvezia (della cui foto ringrazio l’amico Daniele Cipriani), nel giardino pubblico di largo Marinai d’Italia, in piazzale Libia, in zona Ripamonti, nel parco dell’Idroscalo e in tanti altri luoghi.

In viale Monza, lungo i 5 chilometri che collegano Via Crespi  a Sesto Marelli, a fine marzo è stata seminata un’onda fiammeggiante di soli papaveri, grazie a progetto di rigenerazione urbana e community COLOR EARTH, ideato dall’artista Angelo Caruso e curato dall’associazione City Art in collaborazione con Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea e Open Design School, avvalendosi di piccolo budget e pochi sponsor. La stessa cosa è stata fatta in aprile a Matera, per unire simbolicamente le due città, seminando però innumerevoli girasoli.

Mille papaveri rossi stanno fiorendo anche n via Rubattino, nell’interland orientale di Milano, al confine con il comune di Segrate, in un grande campo privato.

Avete altri luoghi da indicare e fotografie da mandarci?

 

 

 

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