La profumata murraia

Gli Inglesi la chiamano Jasmine-orange, gelsomino-arancio, e a ragione veduta: perché Murraya paniculata, grazioso sempreverde di origini tropicali (Asia meridionale e orientale), appartiene alla famiglia delle Rutaceae come gli agrumi.e i suoi fiori candidi profumano come gelsomini. Il genere è dedicata al J.A. Murray (1740-1791), professore di botanica a Gottigen, in Germania. È una delle tante piante che mi rammarico di non poter coltivare per mancanza del luogo giusto.

Arbusto o alberello che nelle condizioni migliori raggiunge i 7 metri di altezza, ha foglie piccole, ovali-allungate, verde brillante, aromatiche se stropicciate, e corteccia chiara e liscia. Nei climi a lei cnsoni, fiorisce per parecchi mesi all’anno, formando corimbi di fiori bianchi, cerosi, molto profumati, che attirano api ed altri impollinatori, seguiti da bacche rosse, carnose, molto apprezzate dagli uccelli, che ne diffondono i semi. È quindi un’ottima idea coltivare la murraia in giardino o anche su  terrazzo, poiché accetta bene il vaso, con l’unico limite del clima: delicata ed esigenta, richiede infatti climi molto caldi e umidi (per fiorire occorrono +15/18°C) e molta luce (è meravigliosa in siepi) ma penso anche sui terrazzi cittadini più protetti, con le dovute precauzioni in inverno, o, meglio ancora, se se ne ha la possibilità, ritirandola in una veranda riscaldata: immaginatevi il profumo!

In vaso va bagnata molto bene durante la bella stagione, evitando però i ristagni idrici; in inverno, si riducete dosi e frequenza, ma se la ritirate in casa, appoggiatela su un sottovaso pieno di argilla espansa, da tenere sempre bagnato e nebulizzate il fogliame una-due volte al giorno con acqua tiepida (oppure tenete acceso in sua prossimità un umidificatore per ambienti). In quanto al terriccio, deve essere fertile e ben drenato (mescolate un buon terriccio universale, torba e sabbia di fiume).

La murraia si presta bene all’allevamento in forma, anzi, per tenerla compatta è necessario cimarla durante la bella stagione. Se tuttavia dovesse “scapparvi“ e allungarsi troppo, basta che a potiate con coraggio e tornerà più compatta.

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