Oltre alla cosiddetta mahonia dalle foglie di felce (Mahonia eurybracteata ‘Narihira’), la mahonia che non punge, già presentata, ho scoperto che ve sono altre, altrettanto inermi e morbidose: Mahonia ‘Soft Caress’ e Mahonia ‘Sweet Winter’. Ho avuto modo di osservare entrambe in occasione della visita di un delizioso giardino in crescita, Jay Blue House Garden, a Fontagneto d’Agogna, nel Novarese, che stanno creando due giovani, illuminati e adorabili giardineri: Mattia Godia e Marco Grosso, intorno alla loro bella casa azzurra, fra cagnini adottati e oche corritrici. Il loro giardino, confinante con un bosco, è dedicato anche all’inverno, stagione in Italia in genere trascurata, grazie alla ricca collezione di Hamamelis (ben 35, prometto di parlarvene a breve), Cornus, Daphne, arbusti insoliti e alberi dalle belle cortecce. Sono andata a visitarlo in occasione dell’apertura dello scorso fine settimana per l’appunto per la fioritura delle amamelidi (si ripete il prossimo: 15-16 febbraio 2020, da non perdere, anche per la squisita accoglienza), assieme a due care amiche: Rossana Sessa, complice nella mia avventura IBT-IBH e futura giardiniera, e Cristiana Serra Zanetti, paesaggista e botanica d’eccellenza, anche se lei detesta che lo dica o peggio ancora che lo scriva. Con lei abbiamo dissertato a lungo sulle due mahonie in questione, fino a che Mattia ha dissolto i nostri dubbi. E dunque eccole qui: la prima che vi mostro è Mahonia eurybracteata ‘Narihira’ della quale vi ho già parlato.
Ed ecco invece le altre due, scoperte nel giardino di Mattia e Marco:
Come ‘Narihira’, entrambe sono cultivar derivate Mahonia eurybracteata, ma ‘Soft Caress’ è stata selezionata, in Olanda, in particolare dalla sottospecie ganpipensis. Praticamente identica a Mahonia ‘Narihira’ per le forma e il colore delle foglie – ma, come mi ha spiegato Mattia, quelle di ‘Narihira’ in inverno si arrossano, queste no – ha fiori di un giallo più dorato e che sbocciano, almeno in Inghilterra, da agosto a settembre (ma chiederò a Mattia quando fiorisce nel suo giardino). Eletta pianta nell’anno al Chelsea Flower Show 2013, sarebbe ufficialmente la prima mahonia senza spine, dalle quale sarebbero poi state ottenute le altre due.
‘Sweet Winter’, selenzionata negli Stati Uniti e introdotta nel 2006, ha invece foglie un po’ diverse: altrettanto pinnate, leggere e non spinose, ma le foglioline lanceolate sono più ampie alla base e deliziosamente dentate lungo in margini. Forma un arbusto compatto, alto e largo 80-150 centimetri, spighe di piccoli fiori giallo oro, profumati e molto apprezzati dagli impollinatori, da febbraio ad aprile, seguite da bacche blu.
Entrambe rustiche fino a -15°C, come ‘Narihira’ amano i terreni normali, umidi ma ben drenati, in ombra, mezz’ombra ma, se più bagnate, anche al sole.
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