È un po’ che non vi dò notizie del mio piccolo giardino sospeso, come amo chiamare il ballatoio a forma di “elle”. Rampicanti e arbusti stanno bene, ma, a causa della pandemia, non ho potuto rifornire vasi e cassette come mio solito, approfittando delle mostre mercato autunnali e primaverili. Per fortuna, però, lo scorso autunno sono stata previdente e, oltre ad aver acquistate alcuni mini ciclamini rosso porpora e violettine tricolori, ho piantato un sacco di bulbose, che da un mesetto mi stanno deliziando: crochi, narcisi e tulipani. Non li ho scelti io, bensì commissionati all’amico giardiniere e garden designer Cornelius Gavril dicendogli solo che i crochi dovevano essere bianchi e viola, i narcisi nei colori bianco e crema, i tulipani rosa, porpora e viola e possibilmente con petali sfrangiati, oppure del gruppo Pappagallo o Fior di Giglio, e poi di piantarli a caso, molto fitti, nei vasi e nelle cassette.
Intorno al 10 di marzo hanno cominciato a fiorire Crocus vernus ‘Jeanne d’Arc, dai tepali bianchi, e ‘Grand Maitre‘, viola; i mini narcisi ‘Topolino’, alcuni tulipani Pappagallo porpora-viola privi di nome; Tulipa ‘Purple Dream’, a fiore di giglio porpora, Tulipa ‘Pink Impression’, un Darwin elegantissimo, nella sua corolla essenziale e panciuta, rosa anguria, e un altro rosso rosato, putroppo senza nome; Narcissus ‘Bella Vista’, un narciso a coppa grande bianca e coroncina arricciata arancio scuro. Nel frattempo, sono fioriti anche Lavandula x chrystiana, Euphorbia characias wulfenii, Erigernon karvinksianus, un piccolo Mysotis sylvestris nato da solo da una piantina dell’anno prima e primi tagete che si continuano a disseminare da anni.
Qualche giorno dopo, diciamo intorno a metà marzo, mentre tutti gli altri fiori hanno continuato ad essere presenti, si sono aperti un tuliano Pappagallo rosso e verde, bellissimo, e, accanto, un Darwin esile esile, di un delicatissimo giallo pallido; in altri vasi Tulipa ‘Negrita’ un Triumph porpora scuro; Narcissus ‘Salomè’, che mi è piaciuto moltissimo, per la sua corolla mlto grande, bianca, con la coroncina lunga, arancio rosata, e il delizioso Narcissus tazetta ‘Geranium’, che produce due-quattro fiori bianchi, con coroncina arancio, portati su esili steli.
Con fine marzo, i colori delle bulbose sono cambiati: spariti i crochi e tulipani porpora e rosa, sono sbocciati Tulipa ‘Mount Tacoma’, e ‘Black Hero’, due un Tardivi Doppi, dalle corolle gonfie di petali, rispettivamente bianco crema e rosso porpora scurissimo, e un Pappagallo nero, dai petlai sfrangiati, bellissimo, e il ballatoio ha virato su tinte più soffuse.
Infine, fior tra i fiori: il nostro cagnone Duca!
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