Apollo, Cabaret, Charity
Tra gli arbusti piu’ interessanti per la profumata e vistosa fioritura, dall’autunno a fine primavera, le mahonie meritano un posto speciale. Rusticone di aspetto, sempreverdi, robuste, rustiche, dalle foglie composte spinose, coriacee e verde scuro, sorprendono, quando in fiore, per la delizia del profumo diffuso dai piccoli fiori, tipicamente gialli, riuniti in grappoli o lunghi racemi luminosi, seguiti da belle bacche blu scuro.
Rita Paoli, del vivaio Le Rose di Firenze, me ne ha proposte tre in particolare, diverse per dimensioni, colore dei fiori ed epoca di fioritura, poiche’ fioriscono in successione tutto l’anno:
Mahonia x media ‘Charity’, da molti anni un classico: arbusto importante, a portamento eretto e alto 2 metri, adatto anche ai luoghi ombrosi, ha foglie molto lunghe e spinose, verde scuro, piu’ chiare sulla pagina inferiore. Fiorisce dall’autunno alla primavera, con racemi eretti lunghi 30 centimetri, giallo chiaro.
Mahonia x media ‘Apollo’: E’ invece bassa e compatta, 80 centimetri di altezza e larghezza, e fiorisce da aprile a giugno, con grappoli morbidi e soffici, giallo vivace.
Mahonia nitens ‘Cabaret’, cultivar ottenuta dalla specie asiatica, alta e larga 80-100 centimetri, fiorisce da settembre a dicembre, formando racemi rossi quando in boccio, e rosso-arancio chiaro in seguito.
La coltivazione. Come tutte le mahonie, sono molto rustiche e prediligono i climi freschi delle nostre regioni centro-meridionali, dove possono essere coltivate fino a 700 metri di altitudine; si adattano bene all’ambiente urbano, mentre non amano i climi caldi, nei quali si prendono facilmente malattie fungine. Piantatele in terreno profondo, ricco di humus, fresco ma ben drenato, anche leggermente calcareo, al sole o in mezz’ombra, purche’ leggera e luminosa. Bagnatele, nei periodi in cui piove poco, e potatele solo per riordinarle e contenerle.
Data la loro spinosita’, le eviterei lungo i sentieri, a meno che non vogliate tenere lontani i visitatori…
Rispondi