Andar per vivai: Padova e dintorni (Veneto/2)

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Il Veneto è una delle regioni italiane più ricca di vivai, grandi e piccoli. Questo primo itinerario si sviluppa nei dintorni di Padova, cittadina dalla storia millenaria, tradizioni, arte e monumenti, come il Palazzo della Ragione, da poco restaurato, la Loggia dei Carraresi, la Cappella degli Scrovegni con il prezioso ciclo degli affreschi del Giotto, le sculture di Donatello e il monumento di Libeskind. È una città ricchi di palazzi, chiese e piazze, tra cui le Basiliche di S. Antonio, di S. Giustina, Il Duomo, piazza delle Erbe, piazza della Frutta, Prato della Valle, i portici, Palazzo del Bo, sede universitaria, e l’Orto botanico, probabilmente il più antico d’Italia e d’Europa. Il nostro percorso fra i vivai intorno alla città si può svolgere in due-tre giorni, fra rose, iris, clematidi e piante acquatiche, con l’aggiunta, per chi fosse interessato, di giardini contemporanei, giardini storici, orti botanici e altro ancora.

I vivai

Nella mappa sono indicati i vivai dell’itinerario proposto. Sotto la descrizione di ciascuno e i giardini privati e storici da vistare in zona.

Vivai della Colombara, a Cittadella (PD): conosciuto anche come Vivai Nichele per via del cognome di famiglia, seleziona e coltiva piante ornamentali, tra cui numerosi di arbusti da fiore e da bacca, bossi, erbacee perenni, rampicanti, rose antiche e rose moderne. Inoltre progetta e realizza giardini ed aree verdi, forisce consulenze e valutazioni riguardanti gli alberi e loro consolidamenti, abbattimenti e potature in tree climbing. Distanze da altri vivai: km 4 da Raziel – km 10 da Hydrofyllum – km 42,5 da La Campanella – km 47 da Novaspina – km 75 da Floricoltura Billo.

Vivaio Raziel, Agapanthus ‘Amsterdam’

Vivaio Raziel, a San Martino di Lupari (PD): è specializzato in bulbose, con importanti collezioni di tulipani, storici, moderni e botanici, narcisi, agapanti, muscari, tulipani botanici, clivie, che il proprietario, Pedro Minto, raccoglie da anni con grande passione e competenza. Contattatelo prima di andarci, potrebbe essere in giro per mostre. Distanze da altri vivai: km 4 da Vivaio della Colombara – km 12 da Hydrofyllum – km 46 da La Campanella – km 51 da Novaspina – km 78 da Floricoltura Billo.

 

Hydrophyllum Vivaio Piante Acquatiche

Hydrophyllum Vivaio Piante Acquatiche, a Cittadella (PD): la piccola azienda agricola di Fabio, Linda e Marco Cartolaro, è specializzata in piante acquatiche, in particolare ninfee e fiori di loto. Splendidi i loro mastelli già pronti con piante particolari. Il vivaio è aperto tutto l’anno, su appuntamento telefonico. Distanze da altri vivai: km 28 da La Campanella – km 10 da Vivaio della Colombara – km 12 da Raziel – km 11,5 da Strano ma Verde – km 34,5 da Novaspina – km 69 da Floricoltura Billo.

 

Azienda agricola Novaspina (Rosa Caterina Cornaro)

Azienda agricola Novaspina, a Teolo (PD): giovane vivaio fondato da Davide dalla Libera, che si occupa dell’ibridazione e produzione di nuove varietà vegetali, principalmente rose e iris. In particolare, partendo da genitori poco utilizzati in ibridazione, si concentra sulla selezione di rose adatte ai climi difficili, caldi e freddi, resistenti alle malattie fungine, nonché sulla creazione di varietà dalle foglie strane, per colore e forma, e di varietà dai fiori a coppa o a forma di rosa Tea, arbustive e rampicanti, alle quali regala nomi poetici ed evocativi, alcuni dei quali appartenenti alle nobildonne veneziane del passato: ‘Moscalbò’, ‘Fosca’, ‘Rosalba Carriera’, ‘La Tintoretta’….Inoltre, Davide riproduce e coltiva molte rose selezionate da altri ibridatori, tra cui Rolando Zandri, Marc Alberici, Dominique Massad. Contattatelo prima di andarci, potrebbe essere in giro per mostre. Distanze da altri vivai: km 44,5 da Floricoltura Billo – km 47 da Vivaio della Colombara – km 51 da Raziel – km 34,5 da Hydrofyllum – km 9 da La Campanella

 

Floricoltura Billo (Dianthus ‘Candy Floss’)

Floricoltura Billo, a Merlara (PD): fondato da una giovane, amabile coppia, Federico Billo e Melissa Boggian, è specializzato nella produzione di garofani (Dianthus spp.). Tre le loro collezioni più interessanti, vi segnaliamo i garofanini selvatici dei prati e i garofani rifiorenti inglesi, capaci di sbocciare, con le dovute attenzioni, fino all’inverno. Contattateli prima di andarci, potrebbero essere in giro per mostre. Distanze da altri vivai: km 75 da Vivaio della Colombara – km 78 da Raziel –  km 69 da Hydrofyllum – km 40 da La Campanella – km 44,5 da Novaspina.

Da qui potete collegarvi alll’itinerario (Andar per vivai:  Treviso e dintorni /Veneto 1).

Giardini da visitare:

Se avete tempo, inserite anche la visita all’Orto botanico di Padova, a un giardino dedicato alle farfalle tropicali e a due giardini privati deliziosi e ricchi di spunti; e ancora, a qualcuno dei tanti giardini storici presenti sul territorio.

Orto botanico di Padova

Orto botanico di Padova: si contende con l’orto Botanico di Pisa il primato di primo a essere fondato in Italia, a metà del ‘500. Da non perdere, perché unisce passato e presente, grazie alle nuove serre aperte da pochi anni.

Casa delle Farfalle

La Casa delle Farfalle, a Montegrotto Terme (PD): è un museo vivente, creato entomologo naturalista Enzo Moretto, formato da tre giardini tropicali al coperto, nelle quali vivono e si riproducono oltre 400 tra le più belle farfalle diurne e notturne del mondo, provenienti dai climi amazzonico, afro-tropicale e indo-australiano, fra piante tropicali, non trattate con antiparassitari. È aperto da marzo a novembre.

Au Paradis del Papillons

Le Paradis des Papillons, ad Abano Terme (PD): creato dal proprietario-giardiniere, Michele Thomas Calore è il delizioso giardino nato su una striscia di terra argillosa, suddiviso in stanze ottenute con macchie curvilinee di arbusti e perenni, archi, pergolati, siepi di tasso, un boschetto di carpini e tigli, uno stagno. Il prato è un sentiero verde, che sembra scivolare tra le piante, invitando all’esplorazione. Moltissime le rose, resistenti al clima difficile, profumate e perlopiù rifiorenti, in parte provenienti dal vivaio Novaspina, dell’amico Davide dalla Libera, le graminacee, echinacee e altre perenni della prateria americana, gli aster. Le fioriture si susseguono tutto l’anno, per cui non c’è stagione che non meriti una visita, accompagnati dall’appassionato proprietario. Che nel giardino ha inoltre inserito molti animali da cortile, fra gallinelle ornamentali, oche, anatre e pavoni.

Il giardino di Camilla Zanarotti

Giardino di Camilla Zanarotti, a Zovencedo (Vi): per visitarl dovete spostarvi un poco rispetto alla zona di Padova, ma ne vale davvero la pena. La paesaggista e giardiniera Camilla Zanarotti vi condurrà nel suo giardino, strappato a un terreno in pendenza, pietroso e poco profondo. Affacciato su un meraviglioso panorama, si sviluppa in terrazze, a partire dal bosco dietro l’abitazione. Delicata da pallette dei colori, nei toni del rosa, del bianco e del viola, estremamente interessante la scelta botanica di specie e varietà in grado di reggere le difficoltà del clima e del terreno. Romanticissimi i gazebi in pali di castagno ricoperti di rose e superbo il grande orto di verdure e fiori, coltivato in modo totalmente biologico. Camilla lo apre volentieri alle visite a gruppi di appassionati, ma essendo molto presa, vanno concordate per tempo, contattandola al numero 329 2248695.

Se poi avete voglia di vistare qualche importante giardino storico in zona, consultate l’itinerario “Andar per giardini: da Padova a Vicenza”

In alternativa, vi ricordo la suggestiva crociera del Burchiello, che da Padova conduce a Venezia e ritorno, permettendo di ammirare dall’acqua molte delle ville venete ubicate lungo le rive del fiume Brenta, chiese, ponti e chiuse. Dura un’intera giornata.

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