La riscoperta della escallonie

A me l’escallonia (Escallonia rubra macrantha) piace da ragazzina, quando l’ho vista la prima volta nei giardini della Cornovaglia, utilizzata come siepe o gruppi, nei giardini in riva al mare. Con quelle foglioline lucenti, verde sucro, e quei grappoletti di fiori rosa-rosso nella specie, la trovo davvero carina, ma è anche una pianta molto forte e utile

Arbusto sempreverde di origini cilene e argentine, appartenente alla famiglia delle Escallionaceae, sempreverde o semi-sempreverde in base al clima, Escallonia rubra macrantha raggiunge nel tempo, se non potata, i 3-5 metri di altezza, con un portamento naturalmente compatto e ordinato. Il fogliame piuttosto piccolo, verde scuro, dai bordi delicatamente dentellati, la rende adatto alla creazione di siepi informali e a forme topiarie. La fioritura graziosa, rosa, bianca o rossa a seconda della varietà, avviene in giugno-luglio, e, più sporadicamente, in settembre.

Escallonia rubra macrantha tollera brevi gelate fino a -10/-12 °C, e sopporta bene il caldo: è dunque adatta per i climi miti dell’Italia centromeridionale, anche lungo i litorali (ma, anche se tollera la salsedine, non in primissimo piano rispetto al mare), e, se occorre in posizione riparate, per le zone settentrionali. Desidera terreni fertili e ben drenati, al sole o mezz’ombra.

Ne esistono diversi ibridi, come racconta Francesca Moscatelli, del vivaio Donna di Piante, nella sua pagina Fb (seguitela, se ancora non lo fate, è ricchissima di informazioni): «Sono piante “compagne” che spesso passano inosservate in giardino, eppure sono particolarmente versatili, oltre che belle. Piccoli arbusti sempreverdi, resistenti al freddo e adattabilissime in ogni luogo della nostra Penisola, hanno un bel fogliame verde lucido, più o meno grande a seconda della varietà, e fiori che spaziano dal bianco della Escallonia ‘Iveyi’, un ibrido naturale scoperto nel giardino del castello di Caerhays in Cornovaglia, al rosso della ‘Red Dream’ e di ‘Donard Seedling’, passando attraverso vari toni di rosa. Con le escallonia, che peraltro resistono perfettamente alle potature, si possono creare piccole siepi e bordure, che proprio all’inizio dell’estate iniziano a fiorire. Un grande pregio delle escallonie è la tolleranza alla salsedine. Per chi ha un giardino al mare, quindi rappresentano una soluzione graziosa e raffinata. La mia preferita? la nuovissima Escallonia laevis ‘Pink Elle’, a fiore rosa, che non supera i 100 centimetri di altezza e larghezza..». Che dite, vi abbiamo convinti?

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