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Terra ricca di storia, cultura e bellezze naturali e architettoniche, la Lucchesia è un’area pianeggiante delimitata dalle Alpi Apuane e dai Monti Pisani, nella provincia di Lucca. Fra uliveti, vigneti, piccole borghi, ville storiche meravigliose dai meravigliosi giardini (Andar per giardini: la Lucchesia, camelie e non solo), offre anche numerosi vivai preziosi per la scelta botanica. Ve ne proponiamo alcuni, dislocati fra Lucca e il litorale, visitando i quali incontrete collezioni di salvie, rose, piante esotiche, graminacee ornamentali, erbacee perenni, camelie e rododendri. Val pena visitarli in ogni stagione, ma ricordate che nei fine settimana del mese di marzo, per la fioritura delle camelie, coltivazione storica della zona, si succedono eventi per la mostra Antiche Camelie della Lucchesia. Scoprirete anche un paio di artigiani da non perdere. All’inizio di giugno, inoltre, a Forte dei Marmi si tiene EvergreenForte, deliziosa mostra mercato di piante e tutto quanto fa giardino.
I vivai
Nella mappa sono indicati i vivai e gli altri indirizzi dell’itinerario proposto. Per ogni vivaio, inseriamo le distanze dagli altri, in modo da facilitarvi la scelta di quali visitare e in quale ordine.
Le Essenze di Lea, ad Altopascio (LU): celebre vivaio, fondato nel 1995 da Elisa benvenuti, specializzato in salvie ornamentali (oltre 400 diverse!), provenienti da tutto il mondo e in fiore fino all’autunno, ma anche in origani, Phlomis, rosmarini, timi e molte altre Lamiaceae. Fornisce piante a enti, istituti di ricerca, orti botanici e giardini storici aperti al pubblico. Distanze da altri vivai: km 18.5 da Il Giardino Vivace – km 21 da Vivaio Rhododendron – km 20 da Il Posto delle Margherite – km 18 da La Casina di Lorenzo – km 44.5 da Menyanthes – km 55 da Vivaio Corazza.
Il Giardino Vivace, nei pressi di Capannori (LU): rinomato piccolo vivaio creato da Didier Berruyer e sua moglie Maria, che da anni riproducono e coltivano con passione e perizia erbacee perenni, graminacee ornamentali, aromatiche, scelte in particoalre per la resistenza al clima arido, fra cui Pennisetum, Salvia, Cosmos, Stipa, Perovskia e tante altre. Didier inoltre realizza suggestivi giardini leggeri e poetici. Da un anno, ha messo a punto il kit AiuolaVivace, disponibile anche per vaso, grazie al quale anche i meno esperti potranno realizzare bordure come quelle che crea lui (o quasi…). Distanze da altri vivai: km 4.2 da Vivaio Rhododendron – km 18.5 da Le Essenze di Lea – km 20 da Il Posto delle Margherite – km 9 da La Casina di Lorenzo – km 28 da Menyanthes – km 46 da Vivaio Corazza.
Vivaio Rhododendron, a S. Ginese di Compito (LU): nato circa 20 anni fa dalla forte passione di Andrea Antongiovanni, per i rododendri e in generale per le acidofile, offre interessanti collezioni di Rhododendron, con circa 50 specie botaniche molto rare a fioritura precoce e tardiva da giugno a luglio e un’ampia scelta di Rododendri ibridi anche a fiore giallo e arancio; di azalee a foglia caduca (circa 80 varietà), azalee japoniche, di Camellia japonica (comprese alcune varietà antiche della Lucchesia risalenti al 1800) e di Camellia sasanqua. Assieme al vivaio potete visitare l’annesso camelieto “Il piccolo giardino Zen” ai margini del bosco con esemplari di Camelie fino a 2.5 metri di nuove camelie ottenute da seme. Distanze da altri vivai: km da 4 Il Posto Delle Margherite – km 21 da Le Essenze di Lea – km 4.2 da Il Giardino Vivace – km 6.3 da La Casina di Lorenzo – km 27 da Menyanthes – km 48 da Vivaio Corazza.
Il Posto delle Margherite, Massa Macinaia (LU): delizioso vivaio specializzato nella riproduzione e coltivazione di piante perenni e graminacee ornamentali. La collezioneè in continua e costante crescita, ma nello sceglierle Valeria Parea privilegia la qualità delle piante, la rusticità, la resistenza al secco, il recupero delle vecchie varietà, e, dice «di visioni classiche, ma con qualche tocco contemporaneo e personale». La collezione, in ogni caso, è in continua e costante crescita. Distanze da altri vivai: km 5.2 da La Casina di Lorenzo – km 20 da Le Essenze di Lea – km 20 da Il Giardino Vivace – km 4 da Vivaio Rhododendron – km 22 da Menyanthes – km 42 da Vivaio Corazza.
La Casina di Lorenzo, Capannori (LU): nato dalla passione di Davide Picchi, vivaista viaggiatore, annovera oltre 1200 specie diverse, fra arbusti, rampicanti, erbacee, alberi, bulbose, in gran parte tropicali o subtropicali, perlopiù insolite o rare, che Davide ricerca e sperimenta con insopprimibile curiosità. Recentemente ha anche creato un’inedita collezione delle specie appartenenti alla flora di Lucca. Preparatevi: visitarne il vivaio significa perdersi in una giungla di fronde, fiori, suggestioni e racconti. Distanze da altri vivai: km 22.5 da Menyanthes – km 18 da Le Essenze di Lea – km 9 da Il Giardino Vivace – km 6.3 da Vivaio Rhododendron – km 5.2 da Il Posto delle Margherite – km 45 da Vivaio Corazza.
Menyanthes Vivaio: situato a Piagetta, in riva al lago di Massaciuccoli, è stato creato da Livia Chiappella, con l’intento di riprodurre piante palustri ed acquatiche autoctone della zona, ma anche arbustive ed arboree tipiche, piante per zone umide ed ombrose, adatte a impianti di fitodepurazione, rinaturalizzazioni, biopiscine. Attenzione: riceve solo su appuntamento. Distanze da altri vivai: km 24.3 da Vivaio Corazza – km 44.5 da Le Essenze di Lea – km 28 da Il Giardino Vivace – km 27 da Vivaio Rhododendron – km 22 da Il Posto delle Margherite – km 22.5 da La Casina di Lorenzo.
Vivaio Corazza , Pietrasanta (LU): nato nel 1995, sperimenta, coltiva e inserisce piante insolite, rare e da collezione, di alberi e arbusti rustici o tropicali, geofite, succulente, Araceae, begonie, Cactaceae, caudiciformi, erbacee perenni, Gesneriaceae, Hoya, Iridaceae, Sanseviera e Stapelia. Attenzione: le visite sono possibili solo previo appuntamento. Distanze da altri vivai: km 5.3 da Ceramiche Poli – km 55 da Le Essenze di Lea – km 46 da Il Giardino Vivace – km da Vivaio 48 da Vivaio Rhododendron – km 42 da Il Posto delle Margherite – km 45 da La Casina di Lorenzo – km 24.3 da Menyanthes Vivaio.
Artigiani da non perdere
Ceramiche Poli, Pietrasanta (LU): Benedetta Pellizzi ed Ivo Poli, entrambi architetti, progettano e lavorano a mano, vasi, decori, fontane, piastrelle, elementi d’arredamento e da giardino, aventi spesso come soggetti la flora e la fauna. Deliziosi, in particolare, gli abbeveratoi a forma di foglia di fior di loto, accompagnati da insetti, anfibi, lumachine, uccellini.
Recuperando, Forte dei Marmi (LU): un luogo in cui perdere la testa! Creato da Guido Frilli,alla fine degli anni ‘80, da un lato commercializza materiali di recupero per il restauro edile, e all’altra offre antichi elementi architettonici, materiali da giardino, camini e terracotte, originali o esattamente riprodotti da abili artigiani. Tra gli articoli offerti, tegole, piastrelle, camini, vasi, statue, elementi da giardino, ferri battuti, cancellate, arredi e altro ancora, con un catalogo online di oltre 6400 articoli.
Giardini da visitare
I giardini storici della Lucchesia sono molti, ve li indichiamo nell’apposito itinerario Andar per giardini: La Lucchesia. Intanto ve ne segnaliamo due in particolare.
Villa Reale di Marlia: situata a 8 chilometri da Lucca, è un luogo d’incanti, che è stata, nel corso di molte generazioni e molti passaggi di proprietà, la residenza di nobili famiglie e di grandi mecenati d’arte. La sua storia, e quelli degli ospiti che nei secoli vi hanno soggiornato, è molto fascinosa, così come il suo giardino, che annovera un celebre Teatro di Verzura, giardini storici all’italiana e un parco romantico con boschi, ruscelli e lago. Gli attuali proprietari si stanno dedicando a riportarli allo splendore di un tempo. Nel frattempo, hanno reso il parco pet-friendly e family friendly, ed è possibile trascorrervi una bella giornata portandosi il pranzo al sacco.
Orto Botanico di Lucca: fondato nel 1820 da Maria Luisa di Borbone, nel centro storico di Lucca, comprende un grande arboreto ricco di alberi e arbusti perlopiù esotici, un laghetto, la scuola botanica, le serre con collezioni di specie tropicali e cucculente, collezioni di piante igrofile e piante xerofile mediterranee, 200 specie di rododendri e le camelie, e una collezione di piante indigene del territorio lucchese. Molte le mostre e le attività durante l’anno.
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3 Commenti
alberto
30 Luglio 2017 9:20Molto interessante, grazie.
Margherita Lombardi
30 Luglio 2017 15:45Grazie a te!
Margherita Lombardi
30 Luglio 2017 15:45Grazie a te!
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