Il trifoglio rosso

A me, veramente, pare rosa, più che rosso, ma ormai Trifolium pratense viene comunemente chiamato così, trifoglio rosso, dal nome inglese Red Clover. Guardatelo, come sono belle, tonde, piene, morbide, le sue infiorescenze rosa scuro! Se fossi un’ape mi ci perderei..E quanto sono graziose le sue foglie, ovali-allungate, con la caratteristica macchia più chiara, a forma di V rovesciata, al centro.

Erbacea perenne dai fusti allungati, appartiene alla famiglia delle Fabaceae e come tale è specie azotofissatrice. È diffusa in quasi tutto il mondo; in Italia lo si trova un po’ dappertutto, fino a 1800-2000 metri di altidudine, prefibilmente nelle le praterie e i pascoli umidi, raggiunge i 50 centimetri di altezza. Fiorisce in vari mesi dell’anno, a seconda dell’altitudine.

Molto amato da api, bombi e altri impollinatori, il trifoglio rosso è utilizzato per trattare disturbi cutanei, come psoriasi ed eczemi, ma essendo ricco ricco di fitoestrogeni, viene da ultimo usato anche per combattere i disturbi femminili, in particolare quelli legati alla menopausa.

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