Evviva, sono riuscita a incontrarla anche quest’anno, la mia amata Nigritella nigra, piccola orchidea selvatica d’alta montagna, dal dolce profumo di vaniglia, che ho imparato a conoscere e cercare, nei prati e nei pascoli umidi, fin da bambina.
Cresce sulle montagne dell’Europa meridionale, dalla Penisola Iberica, alle Alpi (italiane, francesi, svizzere, austriache), ai Balcani e al Caucaso, in pascoli, prati magri assieme ad arbusti nani, su terreni argillosi abbastanza freschi, neutri o alcalini e perlopiù calcarei.
In Italia è presente in tutte le regioni settentrionali, fino a Lombardia ed Emilia Romagna è ed protetta.
Alta 10-25 centimetri, la nigritella ha foglie basali lineari, cave, rivolte verso l’alto. Dotata di un piccolo tubero sotteraneo, a forma di mano, questa adorabile orchidea fiorisce da giugno ad agosto, punteggiando i prati con le sue infiorescenze (spighe globose) porpora scuro, tanto da parere quasi nere e se vi soffermate a osservarle da vicino, vi accorgerete di quanto siano graziose le sue mini corolle: a forma di stella, con tepali esterni lunghi il doppio degli interni e sperone allargato a sacchetto.
1 Commento
ELEONORA BARMASSE
8 Luglio 2020 10:21buongiorno,
sapreste dirmi quali sono i principi attivi della Nigritella Nigra?
Ringrazio molto
Eleonora
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